Il workshop/concorso di FSC Italia®, realizzato in collaborazione con Leroy Merlin Italia, è partito con una visita in Val di Fiemme (TN), alla scoperta della filiera che porta il legno dalla foresta alle nostre case.
Da dove viene il legno che utilizziamo quotidianamente e come arriva nelle nostre case? E soprattutto: si può immaginarne il futuro senza conoscere la filiera e la lavorazione? Queste sono le domande che ci hanno spinto ad organizzare per il primo giorno di workshop (10 maggio) la visita alla Magnifica Comunità di Fiemme – o, più semplicemente, la Magnifica.
La Magnifica Comunità di Fiemme è una vicinia in provincia di Trento che si estende tra Val di Fiemme, parte della Val di Fassa e dell’Alto Adige, amministrando un patrimonio collettivo di circa 20.000 ettari di foresta e pascoli. La sua storia con la certificazione forestale è antica (ma non quanto i primi documenti che, a partire dal 1111, attestano l’esistenza della Comunità): la Magnifica è stata infatti la prima entità in Italia – e in tutto l’arco alpino – a certificare secondo gli standard del Forest Stewardship Council® le proprie riserve forestali.
I partecipanti al workshop hanno avuto l’occasione di unirsi ad una breve escursione nel bosco ed assistere ad alcune operazioni come il taglio, la lavorazione e il trasporto del legname; successivamente è stata effettuata una breve visita nella segheria della Magnifica Comunità di Fiemme, un sito di 50.000 metri quadrati dove artigianato e tecnologia vengono fuse durante tutte le fasi del ciclo produttivo del legno. La giornata si è conclusa quindi presso lo store Leroy Merlin di Torri di Quartesolo (VI): in questa occasione abbiamo illustrato ai partecipanti le politiche e le strategie per l’ampliamento dell’offerta di prodotti in legno certificato, proveniente da foreste gestite in maniera responsabile.
“Abbiamo pensato che non si può chiedere a dei giovani creativi di immaginare il futuro del legno senza mostrare loro cosa c’è veramente dietro” ha spiegato Diego Florian, direttore di FSC Italia “Abbiamo scelto la Magnifica Comunità di Fiemme perché è sempre stata un esempio virtuoso di come la gestione forestale possa portare valore non solo all’industria interessata, ma anche al territorio e alla comunità. Inoltre è stata la prima realtà italiana a scegliere di certificarsi secondo gli standard del Forest Stewardship Council, impegnandosi con sempre maggiore convinzione in questo percorso di utilizzo responsabile delle risorse forestali. Partiremo quindi proprio dalla foresta, visitando prima dei siti di taglio e poi la segheria che, qualche chilometro a valle, lavora i tronchi per ricavarne assi, tavole, legni di risonanza, per poi arrivare al punto finale della catena, il negozio”.