Di Antonio Brunori, Segretario generale di PEFC™ Italia
Il 3 marzo 2017 sono state piantate, dai tecnici incaricati dalla Leroy Merlin Italia, altre 250 piantine all’interno della “Foresta dei Diritti” di Alcamo (TP). Questa operazione coordinata dal PEFC Italia, si è resa necessaria per reintegrare le piante che erano state danneggiate dal morso di animali selvatici dopo l’impianto avvenuto il 21 novembre 2015 con gli studenti del Liceo Vito Fazio Allmayer di Alcamo (TP) e molte autorità civili e religiose del territorio. Il Progetto “Foresta dei Diritti” è nato al “Green day” di Leroy Merlin del 28 maggio 2015 a Milano da un protocollo d’intesa tra Leroy Merlin Italia, PEFC Italia e i rappresentanti del Liceo Vito Fazio Allmayer, con l’obiettivo di dare nuova vita alla riserva naturale Bosco d’Alcamo sul Monte Bonifato, i cui alberi, piantati nel 2012 dai ragazzi del liceo e dai volontari del movimento “Salviamo il Bonifato” a seguito di un incendio, sono stati nuovamente distrutti da un altro incendio doloso nell’ottobre 2014. A tal fine ci si è posto l’obiettivo di piantare in tutto 1.000 esemplari da dedicare a un rappresentante dei diritti, del mondo della natura, dell’educazione, dello sport e della società civile. Sono stati quindi piantati alberi e arbusti tipici della flora locale, come leccio, roverella, orniello, perastro, biancospino, ramno alaterno, per risarcire i danni degli incendi precedenti al fianco di semenzali di carrubo, sughera e pino d’Aleppo. Le specie arbustive ed arboree autoctone sono state individuate da professionisti iscritti all’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della provincia di Trapani, che hanno affiancato la Leroy Merlin Italia e PEFC Italia nel corretto svolgimento del progetto e nell’individuazione dei vivai locali.
Accanto ad ogni nuova pianta è stata posizionata una canna di bamboo, per darne maggiore visibilità tra le alte erbe di Ampelodesma mauritanica (specie endemica e protetta), mentre, attorno alle piante di orniello, perastro e biancospino, sia nuove che da precedente impianto, si è provveduto al posizionamento di shelter, cioè di difese meccaniche per garantire una valida protezione dal morso di animali.
“Ogni albero – spiega Luca Pereno, coordinatore Sviluppo Sostenibile di Leroy Merlin Italia – è stato intestato ad un rappresentante dei diritti, sia esso del mondo della Natura, della politica, dell’educazione, dello sport ecc. Per ogni fornitore della Leroy Merlin Italia che ha firmato il nuovo «Codice di Condotta», l’azienda ha finanziato l’impianto di un albero”. E con le mille sottoscrizioni ricevute, il bosco del Monte Bonifato è stato ripristinato e una tabella di spiegazione del progetto è stata quindi istallata al bordo del rimboschimento.
Per approfondimenti sulla firma del protocollo d’intesa siglato fra le tre organizzazioni e per conoscere i nomi dei 1.000 “rappresentanti dei diritti” ai quali sono dedicati i 1.000 alberi che ripopolano il bosco del Monte Bonifato di Alcamo, cliccare qui.