Di Silvia Marra, tecnologo alimentare, socio e consigliere di amministrazione di LMM
Last Minute Market, è una società spin off dell’Università di Bologna, che si occupa da circa vent’anni di progetti finalizzati alla prevenzione dei rifiuti e riduzione degli sprechi.
La collaborazione di LMM con Leroy Merlin ha il duplice obbiettivo sociale e ambientale, grazie allo sviluppo di alcune linee di progetto “Emporio Fai da Noi” e “Recupero invenduto”.
All’interno di questi progetti vengono intercettare alcune Onlus sul territorio interessate a sviluppare progetti di aiuto della comunità, grazie anche al progetto aziendale “Emporio Fai da Noi” per le famiglie in difficoltà.
Inoltre si sta lavorando alla predisposizione di una procedura che consenta di recuperare, dai punti vendita e dal magazzino centrale, i prodotti non più vendibili ma ancora utilizzabili, in collaborazione con Onlus locali. È stato infatti verificato, durante un primo studio di fattibilità, che vi sono alcune tipologie di materiali non più idonei alla vendita, ma ancora utilizzabili.
La collaborazione con LMM ha permesso di sperimentare un primo recupero dal deposito centrale dell’azienda di materiale d’illuminazione, utilizzato per le giornate di collezione, per circa 40.000 euro di valore economico.
La merce, altrimenti destinata allo smaltimento come rifiuto, è stata selezionata e recuperata, con la collaborazione degli operatori di Leroy Merlin, dai volontari di due importanti Onlus della Regione: Associazione Porta Aperta di Modena, collegata alla Caritas diocesana e Coop. Soc. La Fraternità, collegata all’Associazione “Comunità Papa Giovanni XXIII” di Rimini.
In questo modo, lampade, lampadari e lampadine che altrimenti sarebbero stati smaltiti con un conseguente costo economico ed ambientale, saranno resi disponibili a Case Famiglia, Comunità terapeutiche o di accoglienza, persone in difficoltà (etc…) in funzione di quelli che sono i servizi di assistenza alle persone offerti dalle Onlus sul territorio di propria competenza.