Di Sabrina Pannoli, Visual Leroy Merlin Torino Giulio Cesare
Venerdì 22 settembre è stata una data davvero importante per il negozio di Torino: finalmente, dopo mesi di lavori e sudori da parte degli assegnatari, l’orto ha aperto i cancelli e mostrato i primi frutti alla Città. Tanta emozione e soddisfazione tra gli ortolani, che si sono sentiti protagonisti di un progetto diventato realtà.
Il direttore del negozio Vito Casciaro ha spiegato al folto pubblico che l’idea di un orto di comunità è nata oltre un anno fa guardando con i colleghi l’area incolta alle spalle dello store. Vedere che erbacce e desolazione di un terreno industriale hanno lasciato il posto a piante rigogliose e frutti saporiti mette tutti di buon umore.
Ciò che fa la differenza inoltre, è vedere che l’Orto crea senso di famiglia, le persone passano il tempo, si aiutano tar loro e collaborano, stringono amicizie. Si crea quindi valore sociale, che spesso viene a mancare nelle grandi città e in grandi quartieri come questo.
All’evento hanno preso parte anche Sonia Schellino, assessore al Welfare del Comune di Torino, che ha sottolineato quanto Leroy Merlin sia un’eccellenza e come non si sia fermata di fronte a difficoltà burocratiche e organizzative. Anche Carlotta Salerno, presidente della Circoscrizione 6, ha ricordato che sono iniziative come queste a tenere vivo il territorio cittadino.
Dopo un piccolo rinfresco le persone hanno continuato a confrontarsi, ridere e scherzare proseguendo la permanenza nell’Orto. Qualcuno ne ha approfittato per bagnare le piante, raccogliere zucchini e controllare i pomodori, che continuano a crescere nonostante sia sopraggiunto l’autunno. Questo testimonia che passare del tempo in questo spazio è davvero per tutti un piacere.
“Coltiviamo il nostro piccolo orto non solo per la speranza di poterne ricavare dei frutti un domani, ma soprattutto per il piacere che tale cura e tale speranza ci procurano oggi.”
Giovanni Soriano