Senza categoria

I “campioni” degli ecocompattatori: intervista a Nicola Bochicchio, Store Leader Leroy Merlin Torre Annunziata

Quest’anno Leroy Merlin ha iniziato a installare nei suoi Negozi gli ecocompattatori di Consorzio Coripet per la raccolta e il riciclo di bottiglie in PET.

Fra quelli in cui gli ecocompattatori sono stati già installati, Il Negozio Leroy Merlin di Torre Annunziata (NA) guida la graduatoria nazionale per numero di conferimenti. Abbiamo chiesto allo Store Leader del Negozio, Nicola Bochicchio, le ragioni di questo successo.

Innanzitutto complimenti. Vi aspettavate un tale successo?

Ammetto che siamo rimasti anche noi positivamente sorpresi dalla risposta importante che gli abitanti di questo territorio hanno dato e continuano a dare all’iniziativa degli ecocompattatori. Vediamo quotidianamente persone che arrivano con pacchi enormi di bottiglie di plastica da conferire. È vero che noi per incentivare i conferimenti offriamo una contropartita, in sostanza un piccolo sconto sui futuri acquisti, ma questo non basta certo a spiegare il successo clamoroso che l’iniziativa ha avuto sin dall’inizio.

Che impatto ha avuto l’ecocompattatore sulla notorietà del Negozio?

Il nostro Negozio è nato a maggio del 2015 e in questi anni, nonostante non sia di grandissimo flusso, è riuscito a farsi conoscere piuttosto diffusamente a livello locale. Abbiamo installato l’ecocompattatore quest’estate, per l’occasione è stata organizzata una piccola cerimonia a cui è intervenuto anche il Sindaco di Torre Annunziata e abbiamo avuto una buona eco anche sulla stampa locale.

Con l’arrivo dell’eco-compattatore la notorietà del nostro Negozio è ulteriormente aumentata: per chi non era già nostro cliente, l’ecocompattatore è diventato un motivo per venire da noi; per chi già lo era, è un motivo per frequentarci più assiduamente. Consideriamo, inoltre, che data la nostra collocazione geografica venire da noi significa fare una scelta ben precisa, mettendo in conto anche qualche chilometro di autostrada a pagamento. A maggior ragione, quindi, le persone che vengono qui a conferire dimostrano di avere non solo la propensione a farlo, ma anche la costanza di effettuare i conferimenti con ricorrenza, direi quasi sistematicamente.

Essere i “campioni” dei conferimenti a livello nazionale cosa significa per voi?

Senza dubbio ci fa piacere. Soprattutto, è un dato molto significativo se viene letto insieme a quello sul numero di scontrini emessi. Sugli scontrini il nostro Negozio è nella seconda metà della classifica fra i 50 Negozi di Leroy Merlin in Italia, anche perché altri Negozi sono molto più grandi, insistono su bacini più popolosi, hanno un flusso maggiore. Ciò significa che il volume molto alto dei conferimenti del nostro Negozio in larga misura non è generato in modo indotto dal flusso dei clienti, ma dipende primariamente da una scelta deliberata, ribadisco, di chi viene qui con la volontà di riciclare.

Come valuta il rapporto con Coripet per la gestione dell’ecocompattatore?

Al successo dell’iniziativa ha certamente contribuito il fatto che il rapporto con Coripet è stato fin da subito molto buono. E soprattutto efficace. Coripet, infatti, ha sempre accolto, e molto tempestivamente, le esigenze da noi avanzate, ad esempio sul luogo in cui posizionare l’ecocompattatore, che è cambiato nel tempo. All’inizio era in uno stallo di sosta, poi invece l’ecocompattatore è stato posizionato proprio sulla facciata principale del Negozio, molto visibile. Una scelta tra l’altro che si è rivelata vincente.

Che previsioni avete per il 2022?

Non è peregrina l’ipotesi di installare un secondo ecocompattatore. In una posizione sufficientemente distante dal primo, così da provare a intercettare un flusso diverso, comunque da studiare con attenzione. Accade ad esempio, infatti, che arrivino persone che devono conferire quantità di bottiglie veramente importanti, il che implica un’operazione di diversi minuti. Per cui si possono creare delle code, che vanno evidentemente gestite sia in termini di spazi, sia in termini di tempi. Perché di fronte a un’attesa che si protrae troppo a lungo, magari in concomitanza con condizioni climatiche avverse, anche le persone animate dalle migliori intenzioni potrebbero desistere e rinunciare ad effettuare il conferimento. La procedura per il conferimento non è complicata ma nemmeno banale, richiede une certa attenzione. Tuttavia devo dire che i nostri clienti la effettuano generalmente senza particolari problemi, tant’è che non ricordo casi in cui si siano lamentati o abbiano chiesto aiuto a nostri collaboratori. Sono bravi anche in questo e il merito del grande successo dell’iniziativa va soprattutto a loro: mi fa molto piacere vedere come i nostri clienti e in generale gli abitanti di questa zona dimostrino spontaneamente un sano, positivo approccio verso i temi dell’ecosostenibilità. Evidentemente la cultura e la coscienza ecologiche sono molto più diffuse di quanto si creda.