
Sabato 16 settembre si celebra il World Cleanup Day (WCD), una grande iniziativa sociale che vede persone e organizzazioni di tutto il mondo mobilitarsi per “ripulire” il nostro pianeta da rifiuti smaltiti illegalmente o abbandonati. Come già negli ultimi anni, anche quest’anno molti Negozi Leroy Merlin in tutt’Italia hanno deciso di aderire a WCD mettendo spontaneamente a disposizione tempo ed energie. Chiara Maiarù, Consigliere di Vendita del Negozio Leroy Merlin Pantigliate (MI), racconta il progetto che vedrà impegnato il suo Negozio.
In cosa consiste la vostra iniziativa per WCD 2023?
Il nostro Negozio si trova al confine tra il Comune di Pantigliate e quello di Mediglia (MI), che è suddiviso in molte frazioni. Una di queste è Mombretto, che si trova proprio di fronte a noi. Sabato partiremo dunque proprio da Mombretto perché da lì prende il via un percorso, sia pedonale, sia ciclabile, che si snoda fino ad arrivare al Comune di San Martino Olearo. È questo il percorso che “ripuliremo” tutti insieme per restituirgli la sua naturale bellezza.
Quando siete partiti a organizzarla?
Abbiamo fatto la prima riunione verso fine luglio. Erano presenti il Sindaco di Mediglia, che è il Comune in cui si svolgerà l’iniziativa, e rappresentanti della Pro-Loco, oltre al Comandante della Polizia municipale. In particolare desidero sottolineare che il Sindaco ha accolto con entusiasmo la nostra proposta, anche perché l’amministrazione di Mediglia è molto attiva sui temi ambientali. Volevamo inoltre coinvolgere un’associazione non profit del territorio, come facciamo di solito, per cui abbiamo invitato a partecipare il Centro Tma per l’Autismo di Mombretto, che ha risposto molto positivamente e sarà con noi. Quest’anno, poi, è la prima volta che il nostro Negozio organizza direttamente sul proprio territorio un’iniziativa per il WCD, cosa che ci fa particolarmente piacere. L’anno scorso, ad esempio, abbiamo affiancato Decathlon in un progetto a Segrate (MI), mentre stavolta saremo noi a ospitarli, come dire, a casa nostra. Da Segrate interverrà anche l’associazione I Ragazzi di Robin, esperta nell’organizzazione di raccolte di rifiuti in strade, parchi e giardini pubblici.
Chi si è occupato in Negozio della «cabina di regia»?
Il coordinamento è stata curato dal gruppo Generazione di Valore (GDV) del nostro Negozio. E dal Comitato del Cuore costituito ad hoc per il progetto, guidato dalla referente Impatto positivo, Claudia Pilello, di cui fanno parte la Responsabile Relazione Clienti, Mara Superti, e la collega Federica Viganò. Insieme a me, che mi occupo della comunicazione.


Che partecipazione vi aspettate?
All’inizio abbiamo aperto una cinquantina di posti nella community, fino a pochi giorni fa c’erano circa trenta iscritti. Quando hanno riaperto, abbiamo distribuito dei volantini nelle scuole perché speriamo che possano partecipare molti studenti. Inoltre il Comune di Zelo Buon Persico, dove risiedo e anch’esso della zona interessata dall’iniziativa, ci ha comunicato di aver inserito l’evento con il link di iscrizione direttamente nel registro elettronico dei ragazzi a scuola. In Negozio abbiamo realizzato altri volantini, che distribuiamo ai clienti alle casse. Poi, oltre che sul buon vecchio passaparola, anche grazie al supporto offerto dalle sede centrale di Leroy Merlin abbiamo spinto molto la comunicazione sui social media, che sono molto efficaci perché indirizzano subito al sito dove occorre iscriversi per partecipare. Nel complesso, se riuscissimo ad arrivare a quota cento partecipanti saremmo molto soddisfatti!
Qual è la spinta di fondo che vi porta a lavorare su questi progetti?
Personalmente mi è sempre piaciuto partecipare a iniziative come questa, e anche raccontarle. A livello di azienda, credo che esse siano importanti per far vedere che non siamo solo un negozio, che c’è di più. Mi fa piacere dire che quando raccontiamo l’impegno dell’azienda in questi ambiti, di solito le persone reagiscono con stupore. Mi ricordo ad esempio che quando lo scorso inverno abbiamo organizzato in Negozio i Laboratori didattici, avevo avuto occasione di parlarne con la Vice-Sindaca di Zelo Buon Persico: rimase stupita! Di solito, infatti, le persone non immaginano che dietro l’insegna ci sia un’azienda che prende a cuore problematiche sociali e ambientali, come in questo caso l’inquinamento da rifiuti. E che poi si attiva, mettendosi insieme ai cittadini e ad altre organizzazioni sul territorio per provare a risolverli.