All posts tagged: Economy of Francesco

L’«impatto» di Economy of Francesco: intervista a Giuseppe Lanzi, responsabile del Progetto Sostenibilità di EoF 2022

Economy of Francesco 2022 (EoF 2022) è stato un evento che ha curato molto gli aspetti legati alla sostenibilità e in particolare alla riduzione dell’impatto ambientale: ce ne parla Giuseppe Lanzi, fondatore e Amministratore delegato di Sisifo srl Società benefit, responsabile del Progetto Sostenibilità di EoF 2022. Che, ci fa piacere ricordare, è stato anche ospite degli incontri dei Laboratori Tematici al Fuorisalone 2023 e in quell’occasione è stato intervistato dal team de #IFormidAbiliSocialTV. Com’è nato il Progetto Sostenibilità di EoF 2022? Economy of Francesco è un processo indicato direttamente nel pontificato di Papa Francesco, che ha voluto invitare ad Assisi giovani, economisti e imprenditori di tutto il mondo per fare una cosa molto semplice: rifondare l’economia. È un processo partito diversi anni fa, poi l’emergenza pandemica lo ha un po’ rallentato: la prima edizione fu annullata, la seconda si svolse online, nella terza finalmente ci si è potuti incontrare in presenza. Con Sisifo srl Società Benefit siamo stati parte del processo fin dall’inizio, anche perché dal 2017 abbiamo iniziato a seguire Fra Sole Assisi, …

(RI)GENERIAMO a Economy of Francesco

(RI)GENERIAMO partecipa a Economy of Francesco, l’evento promosso da Papa Francesco che si svolge ad Assisi dal 22 al 24 settembre rivolto a economisti, imprenditori e promotori di economia sostenibile under 35 di tutto il mondo.Questo è infatti il palcoscenico perfetto per esporre i primi risultati del progetto Energia del Bosco, che, lanciato un anno fa, ha come obiettivo la riduzione dell’impatto ambientale delle imprese attraverso l’aumento delle capacità dei boschi di assorbire e di CO2. Il progetto ha poi come ulteriore risvolto positivo la creazione di opportunità economiche e sociali per i territori coinvolti e le loro comunità locali, grazie infatti al miglioramento delle condizioni dei boschi coinvolti questi diventano più sostenibili ed attrattivi creando un indotto soprattutto per le zone a  economia marginale.

Verso Economy of Francesco 2022: “Un linguaggio nuovo”, intervista a Lourdes Hércules

La terza edizione di Economy of Francesco (EoF) è alle porte. Dal 22 al 24 settembre giovani di tutto il mondo si ritroveranno ad Assisi per discutere di un nuovo modello di economia, ispirato agli insegnamenti di san Francesco e al magistero di papa Francesco. Dell’attesa che cresce e dei contenuti dell’evento (al quale Leroy Merlin è stata invitata) parliamo con Lourdes Hércules, membro dello staff di EoF. Com’è nato il tuo rapporto con EoF? Nel 2017 sono venuta in Italia dal Guatemala per studiare Scienze economiche e politiche all’Istituto Unversitario Sophia. Questo mi ha permesso di conoscere e approfondire il mondo dell’economia civile, entrando in contatto con diverse persone che vi operano. Fin da quando papa Francesco lanciò poco più di tre anni fa la lettera di convocazione per Economy of Francesco, sono stata coinvolta direttamente nel progetto. Avendo mantenuto, da giornalista, uno sguardo sulle cose soprattutto dal punto di vista comunicativo, la mia collaborazione si è focalizzata sulla comunicazione di EoF, di cui mi occupo tuttora: per il sito web, per i social …

Verso Economy of Francesco 2022: la “grazia di lavorare”, intervista a Padre Andrea Ricatti

Dal 22 al 24 settembre ad Assisi si terrà la terza edizione di Economy of Francesco (EoF), il grande evento voluto da Papa Francesco che chiama a raccolta giovani da tutto il mondo per discutere di un’economia diversa, al quale Leroy Merlin è felice e orgogliosa di essere stata invitata. Fra i partecipanti ci sarà Fr. Andrea Ricatti, frate minore della Provincia Picena San Giacomo della Marca, membro di EoF, che ha seguito anche le precedenti due edizioni. Qual è il suo rapporto con Economy of Francesco? Collaboro in particolare con l’hub della Marche di EoF, ad esempio tengo interventi a convegni o nelle scuole. Ho collaborato con il Villaggio “Work and Care” di EoF (Lavoro e Cura), scrivendo un testo di riferimento per il Villaggio, “La grazia di lavorare”, che affronta il tema del lavoro legato alla spiritualità francescana partendo dal capitolo 5 della Regola di San Francesco, che parla proprio della grazia di lavorare. L’obiettivo del testo è mostrare come i Francescani hanno approcciato il tema del lavoro e dell’economia nella storia, fino …

Il salario minimo: una questione di equità ed una necessità per l’Italia

Di Tommaso Pazzaglini, Dottore Commercialista e Revisore Legale esperto di Enti Locali, membro Economy of Francesco Sembra sia stata raggiunta una condivisione a livello europeo per emanare una futura direttiva sul salario minimo, ancora uso il condizionale perché la decisione per il via libera definitivo deve attendere l’approvazione del Parlamento e del Consiglio. Successivamente i paesi dell’Unione Europea dovranno provvedere a recepire tale direttiva. La situazione attualmente vede 21 paesi dell’UE su 27 che hanno già il salario minimo, mentre non è presente in Italia, Danimarca, Cipro, Austria, Finlandia e Svezia. Il nostro paese ha scelto negli ultimi anni la contrattazione collettiva nazionale, ma se ci basiamo sui dati dell’archivio nazionale dei contratti collettivi di lavoro, previsto all’art. 17 della legge 30 dicembre 1986, n. 936, consultabile sul sito web del CNEL, ci rendiamo conto che i contratti vigenti, alla data del 30 giugno 2021, sono 985. Peraltro non tutti siglati con la partecipazione dei sindacati confederali (CGIL, CISL, UIL). Il numero così elevato complica ulteriormente il mercato del lavoro. C’è chi sostiene che questa …

Le società benefit: verso un nuovo (ed emergente) paradigma imprenditoriale

A cura di Daniele LonardoEuroprogettista & Trainee Lawyer “Ambrosio & Commodo” Pressoché triplicate rispetto a qualche anno or sono, la diffusione capillare e costante delle società benefit nel nostro Paese pone inedite ed importanti sfide (ambientali, sociali, culturali e normative) per quelle società che decidono fattivamente di coniugare al tradizionale obiettivo di profitto, una o più finalità di beneficio comune, e cioè operando in maniera responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente. Il concetto di sostenibilità ambientale, oggigiorno, non può limitarsi al solo aspetto inerente al contrasto dello spreco, alla cura e preservazione di nostra Madre Terra o ad un utilizzo più efficiente (ed efficace) delle risorse (siano esse naturali o umane), bensì deve essere inteso quale perseguimento di un delicato equilibrio tra tre diversi fattori: quello ambientale, economico e sociale. Il concetto di sviluppo sostenibile è, certamente, un tema complesso ed altamente sfaccettato: la definizione universalmente riconosciuta risale al 1987 e si rinviene nel Rapporto “Brundtland” elaborato dalla “World Commission on Environment and Development” dal titolo “Our Common Future[1]”, …

Quale cura per la non autosufficienza: 3 punti per non arrivare tardi

Di Luca Iacovone, giornalista e cooperatore sociale, direttore della Residenza per anziani “mons. Brancaccio” di Matera, con la cooperativa sociale il Sicomoro. Nella foto in alto: progetto di ortoterapia alla Residenza Brancaccio. A giorni è atteso in Consiglio dei ministri il disegno di legge delega per la riforma della non autosufficienza proposto dalla commissione interministeriale istituita ad hoc e presieduta da mons. Paglia. Un momento storico per tanti, meno per i tre milioni di anziani non autosufficienti che oggi si contano in Italia: per loro la riforma potrebbe arrivare troppo tardi. “Gli anziani non sono materiale di scarto”, ha ricordato Papa Francesco la scorsa settimana, ma l’attenzione e l’entusiasmo per i passi importanti che si stanno compiendo per la non autosufficienza, rischiano involontariamente di creare altri scarti, se diventano l’alibi per tornare a rimandare le tante questioni che il Covid ha scoperchiato, ai tempi che richiederà la riforma. Ci vorranno anni prima che le buone idee su cui in molti si stanno confrontando potranno – ce lo auguriamo – diventare prassi operative su tutto il …

Verso Economy of Francesco 2022: intervista a Daniele Montesi, EoF Marche

Dopo l’intervista a Giorgia Taioli, proseguiamo il cammino di avvicinamento al grande evento di Economy of Francesco (EoF) di settembre 2022 intervistando un altro giovane che si è unito a EoF sin dal primo evento del 2020: Daniele Montesi, di EoF Marche. Quali motivazioni ti hanno portato a rispondere alla “chiamata” di Papa Francesco in vista della prima edizione di EoF? Mi ero laureato da circa un paio d’anni, in Ingegneria Gestionale all’Università Politecnica delle Marche, quando seppi della lettera con cui Papa Francesco inviata i giovani di tutto il mondo a EoF. Ne ero venuto a conoscenza grazie alla rete di Economia di Comunione, poiché mia madre gestisce una piccola azienda che fa parte della rete. Fin dai primi anni di università avevo dentro di me la consapevolezza che il mio futuro sarebbe stato in ambito imprenditoriale. Perciò quando capii che c’era la possibilità di intrecciare, per così dire, questo mio percorso entrando in contatto con un network internazionale di persone che condividevano certi valori, per giunta dietro una chiamata espressa del Papa, mi …

Verso Economy of Francesco 2022: intervista a Giorgia Taioli, Referente regionale Veneto per i Cammini di Prossimità EoF

A fine settembre ritornerà l’appuntamento con Economy of Francesco (EoF), il grande evento che porterà ad Assisi giovani economisti, imprenditori, changemakers che si stanno impegnando nella costruzione di una nuova economia, ispirati dagli insegnamenti di Papa Francesco sullo sviluppo umano integrale. Ne parliamo con Giorgia Taioli, consulente di sostenibilità e responsabilità sociale d’impresa, che sin dalla prima edizione nel 2020 ha partecipato a EoF, di cui è Referente regionale Veneto per i Cammini di Prossimità. Com’è avvenuto il suo incontro con EoF? Era il 2019 e mi trovavo in Islanda, a Reykjavik, dove stavo studiando ambiente e risorse naturali in un master presso l’Università d’Islanda, oltre a lavorare come consulente. Una mia cara amica di Verona mi avvisò dell’evento Economy of Francesco quando mancavano solo due giorni al termine delle iscrizioni. Ci tenevo e mi candidai di corsa, anche perché sia nel mio percorso di studi, sia a livello lavorativo, mi ero molto avvicinata ai temi della sostenibilità in economia. E lo avevo fatto soprattutto dopo aver letto l’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco, che …