All posts tagged: innovazione

D-Orbit

Obiettivo n° 9: IMPRESE, INNOVAZIONE, INFRASTRUTTURE Gli investimenti in infrastrutture – trasporti, irrigazione, energia e tecnologie dell’informazione e della comunicazione  – sono cruciali per realizzare lo sviluppo sostenibile e per rafforzare le capacità delle comunità in molti paesi. Si riconosce ormai da tempo che la crescita della produttività e dei redditi, così come migliori risultati nella sanità e nell’istruzione, richiedono investimenti nelle infrastrutture. Lo sviluppo industriale inclusivo e sostenibile  è la prima fonte di generazione di reddito; esso permette un aumento rapido e sostenuto del tenore di vita delle persone e fornisce soluzioni tecnologiche per un’industrializzazione che rispetti l’ambiente. Il progresso tecnologico è alla base degli sforzi per raggiungere obiettivi legati all’ambiente, come l’aumento delle risorse e l’efficienza energetica. Senza tecnologia e innovazione, non vi sarà industrializzazione, e senza industrializzazione non vi sarà sviluppo. https://unric.org/it/obiettivo-9-costruire-uninfrastruttura-resiliente-e-promuovere-linnovazione-ed-una-industrializzazione-equa-responsabile-e-sostenibile/ Per descrivere e concretizzare l’obiettivo 9 abbiamo deciso di proporre la storia D-Orbit. D-Orbit è una società New Space con soluzioni che coprono l’intero ciclo di vita di una missione spaziale, tra cui analisi e progettazione della missione, ingegneria, produzione, …

Generatività come nuovo paradigma

Intervista a Luca Solesin, Responsabile Scuola e Giovani Ashoka Italia Ashoka è la rete internazionale degli imprenditori sociali, da anni attiva anche in Italia: ognuno può essere agente di cambiamento sociale (“everyone is a changemaker”) è il suo motto. La promozione dell’innovazione e dell’impatto sociale caratterizzano tutta la sua attività, proponendo un paradigma di sviluppo che pare di fatto già superare quello della sostenibilità. Ne parliamo con Luca Solesin, Responsabile Scuola e Giovani in Ashoka Italia. Dalla  sostenibilità stiamo passando alla generatività come paradigma auspicabile del modello di sviluppo? Il cambiamento di paradigma è il livello di cambiamento sociale più elevato a cui aspiriamo attraverso la nostra attività, prima di tutto con gli imprenditori sociali. Lavorando a stretto contatto con loro possiamo toccare con mano dove si sta spostando la frontiera dell’innovazione sociale. Quello che vediamo, perché sono gli imprenditori sociali a dircelo e a mostrarcelo, è appunto che si sta andando oltre la sostenibilità: i nuovi paradigmi verso cui si orienta la loro azione si basano sulla creazione di valore attraverso la generatività e …

Città e comunità sostenibili

Di Fiore de Lettera, direttore di Cityproject Le città o diventano arcipelaghi di villaggi oppure non sono abitabili. Dopo decenni in cui si è esaltata la dismisura, le relazioni senza luogo e senza prossimità pare che le città – in particolare le metropoli europee – comincino a riscoprire la dimensione del “luogo”, come contesto in cui si attivano relazioni calde e contigue. La narrazione sulla città contemporanea è ricca di esperienze di partecipazione dal basso, di condivisione di tempi e di beni: gli orti urbani sono l’ultima moda a New York, come a Berlino, l’economia e la vita si organizzano in spazi di lavoro condivisi, dove sembra bello tutto quello che comincia con “co”, co-working, co-housing, co-marketing. Molte sono le pratiche di riappropriazione da parte dei cittadini di spazi abbandonati: un campo incolto trasformato in giardino, un’intera via che viene gestita dagli abitanti, esperimenti di housing sociale che provano a riportare la vita di vicinato e gli scambi di mutuo aiuto al centro del vivere urbano. Se è vero che si radicalizzano comportamenti individuali, chiusure …

Piattaforme

Di Sabrina Bonomi, professore associato, formatrice e consulente in Organizzazione aziendale Alla voce “piattaforma”, la Treccani porta come primo significato “Superficie di terreno più o meno ampia, naturalmente piana o spianata artificialmente, posta allo stesso livello oppure sopraelevata rispetto alle zone circostanti”. Le piattaforme collaborative sono ‘piane’, reti o insiemi di organizzazioni connesse per il raggiungimento di uno scopo comune, senza vincoli gerarchici o di autorità, e sono sempre più diffuse. L’obiettivo di base di queste reti è connettersi, unirsi, perché dallo stare insieme possono nascere comprensione e arricchimento reciproco, indipendentemente dalla piattaforma in cui si svolge la relazione. Ne sono esempi le associazioni di categoria, i distretti, le reti informali, i gruppi di imprese, i quali si scambiano informazioni e attivano processi per la tutela del bene comune. In particolare, sono interessanti le relazioni di sussidiarietà circolare, che l’economia civile individua tra le istituzioni, le imprese e il terzo settore per la tutela del bene comune. Ne sono esempi le smart city e le community, i parchi scientifici e tecnologici, le reti per la …

Economia generativa: una scelta per il futuro

Di Leonardo Becchetti, economista Siamo arrivati ad un punto di svolta nella storia del nostro sistema economico. Nel quale dobbiamo fare lo sforzo di capire che la sostenibilità (sociale ed ambientale) non è un sovrappiù o un lusso che in molti non possiamo permetterci, o un adempimento formale al quale non può corrispondere la sostanza dei comportamenti Nell’attuale sistema economico la sostenibilità, ancorché difficile e faticosa da perseguire cambiando se necessario processi produttivi con investimenti ed innovazione, è l’unica forma di sviluppo possibile nel prossimo futuro. Quella verso la quale istituzioni e investitori finanziari indirizzeranno concentreranno regole e sforzi per ridurre l’esposizione loro e del sistema al cosiddetto rischio ESG, ovvero quel rischio prodotto dall’esposizione all’”irresponsabilità sociale ed ambientale. Da qualche anno infatti il World Economic Forum sottolinea come i principali rischi del futuro saranno legati all’aspetto climatico, alla gestione delle materie prime e ai conflitti sociali. Il più grande gestore mondiale di fondi d’investimento, Larry FInk di BlackRock ha scritto a fine 2018 una lettera alle maggiori multinazionali del mondo dicendo che se saranno …

Rigeneriamo: Persone

Intervista a Tiziana Angione, Direttore del Negozio Leroy Merlin Roma Tiburtina Uno dei fondamenti dell’approccio di RIgeneriamo è mettere le persone al centro, che si tratti dei propri collaboratori, dei clienti o dei cittadini della comunità in cui si è inseriti. Dirlo è abbastanza semplice, molto più complesso è tradurlo in concreto. Perché richiede strategia, attenzione, impegno dedicati, come spiega Tiziana Angione, Direttore del Negozio Leroy Merlin Roma Tiburtina. Qual è il senso del mettere la persona e le relazioni al centro dell’attività? Leroy Merlin è un’azienda che mette la squadra, il collaboratore, la persona al centro perché ciascuno è considerato imprenditore di sé stesso, cioè protagonista del contributo che può dare all’attività dell’azienda, in modo creativo e proattivo. L’idea è creare le condizioni ed essere di stimolo affinché l’innovazione e il cambiamento provengano non solo e non tanto dall’azienda ma soprattutto dai suoi collaboratori, a prescindere dal talento o dal potenziale di ciascuno. Mi spiego: se un collaboratore offre ottime performance, magari perché ha forti competenze o un’elevata esperienza, non è detto però che …

Tesi di Laurea: la CSR di Leroy Merlin Italia

Di Valeria Cavalletti Le scelte strategiche delle imprese multinazionali, investimenti sostenibili e Corporate Social Responsibility: il caso di Leroy Merlin. Durante il percorso di studi universitari, presso l’Università di Roma La Sapienza, ho avuto la grande opportunità di approfondire il tema della Corporate Social Responsibility, una strategia imprenditoriale che in Italia si è concretizzata solo pochi anni fa. È nata così la mia passione per la CSR, quasi per caso, e da quel momento non l’ho mai lasciata, cercando di coltivarla a latere del mio percorso di studi; successivamente, e fortunatamente, l’occasione di studiarne più da vicino le singole sfaccettature si è presentata con la tesi di laurea. L’idea dell’intero lavoro è stata quella di mettere in risalto gli aspetti imprenditoriali della CSR, analizzando quali fossero le implicazioni sociali, economiche ed ambientali del fare responsabilità di impresa; da qui si è fatta forte l’esigenza di trovare una impresa che fosse disponibile a fornire informazioni specifiche di sviluppo della CSR. L’Azienda di Leroy Merlin ha rappresentato la differenza concreta per la redazione della mia tesi, non …

BBLINE premiata da CONAI per l’impegno ambientale

Durante l’evento “L’Economia del Futuro” organizzato dal Corriere della Sera presso la Triennale di Milano, BB line è stata premiata dal CONAI quale vincitrice del Bando Prevenzione CONAI 2017. L’azienda, grazie al suo costante impegno in un’ottica di innovazione e sostenibilità ambientale, ha ottenuto questo importante riconoscimento per il quinto anno consecutivo. I risultati sono stati ottenuti attraverso una continua revisione dei packaging utilizzati per confezionare i propri  prodotti, agendo in particolare su leve quali: ottimizzazione dei processi produttivi e della logistica, risparmio di materia prima e utilizzo di materiale riciclato,  facilitazione nelle attività di riciclo, semplificazione del sistema imballo.

Casa e sostenibilità

Rassegna Stampa – numero 9 Si parla di Leroy Merlin Inizia a Roma “L’Agorà dell’Abitare” (caritasroma.it) Si parla di Leroy Merlin /2 L’Agorà dell’abitare di Leroy Merlin per il sociale (coopceas.it) Si parla di Leroy Merlin /3 “L’Agorà dell’Abitare” per riattivare i legami tra le comunità (romasette.it) Si parla di Leroy Merlin /4 Mentana, al via quattro nuovi progetti in collaborazione con Caritas e C.E.A.S.(lanotiziah24.com) Sostenibilità domestica Vivere sostenibile: l’aria. Ecco 10 semplici consigli per ridurre l’inquinamento (corriere.it) Domotica Ecco le ragioni per cui scegliere una casa domotica (idealista.it) Vivere sharing Mobilità sostenibile, uno su 5 si affida alla sharing mobility (lanuovaecologia.it) Comfort sostenibile Stufe e camini: design che scalda (living.corriere.it) Innovazione Sostenibilità, 4 atenei italiani in gara per edifici innovativi (askanews.it) Smart city Cdp, parte il piano Smart Cities (milanofinanza.it) Normativa Contabilizzazione del calore: Rinvio al 15 aprile 2017? (lavoripubblici.it) Dal mondo Green Living: Passive-house project in East Vancouver sets new city standard for green buildings (straight.com) Twitter dixit Il nostro Dossier #rifiuti per la #SERR2016. #Campania la regione più cara, #TrentinoAltoAdige la meno cara. …

Business Sociale

Quattro benefici del fare CSR tramite il Social Business

Di Enrico Testi Nelle parole del Prof. Yunus, premio Nobel per la Pace e principale promotore del Social Business, una impresa che nasce con l’obiettivo di risolvere un problema sociale o ambientale: deve essere sostenibile dal punto di vista sociale, economico ed ambientale e non distribuire dividendi agli investitori (l’investitore può recuperare il capitale investito). Sono quattro i benefici principali di fare CSR tramite il Social Business. Sostenibilità Se il Social Business è economicamente sostenibile non solo l’impresa recupera i fondi investiti ma il Social Business continua a generare benefici sociali nel tempo. A parità di risorse utilizzate questo consente all’impresa di avere impatti sociali positivi maggiori. La stessa cosa vale anche quando si fanno le iniziative di Social Business. Nelle iniziative di social business non si crea una azienda (quindi non si costituisce un Social Business) ma, nella normale attività di impresa, si svolge una attività focalizzandosi sulla risoluzione di un problema sociale ed eliminando il profitto. Esempio di un’iniziativa di Social Business è quella realizzata da Leroy Merlin Italia con la Casa Ideale. …