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Una lettura per l’estate

Introduzione di Silvia Vacca, Presidente Scuola di Economia Civile Vi siete mai chiesti se siete ‘civili’? La domanda non nasce dal desiderio di imbrigliare comportamenti in una definizione, ma dalla consapevolezza di come un certo sguardo possa essere evocativo, lungimirante, generativo. Se poi l’essere civile non ha solo a che fare con un senso di rispetto per gli altri, con toni efficaci ma gentili, ma con la scienza economica, lo sguardo diventa ancora più potente. ‘Civile’ è la caratterizzazione che Antonio Genovesi scelse per il titolo della sua opera ‘Lezioni di Commercio o di Economia civile’ e che diede il titolo alla prima cattedra di Economia della storia. Un’Economia portatrice di una visione del mercato come luogo di mutuo vantaggio, capace di creare  fioritura delle persone e dei luoghi, capace di una funzione pratica orientativa, con la finalità della felicità pubblica. Questa era l’aspirazione di Genovesi, a dispetto di quell’economia feudale governata da logiche di rendite, ricchezza di pochi, lavori non equamente retribuiti di molti, della quale prima come abate e poi come cattedratico sentì …

“Le parole dell’economia civile”, il nostro nuovo e-book

Introduzione di Silvia Vacca, Presidente Scuola di Economia Civile Vi siete mai chiesti se siete ‘civili’? La domanda non nasce dal desiderio di imbrigliare comportamenti in una definizione, ma dalla consapevolezza di come un certo sguardo possa essere evocativo, lungimirante, generativo. Se poi l’essere civile non ha solo a che fare con un senso di rispetto per gli altri, con toni efficaci ma gentili, ma con la scienza economica, lo sguardo diventa ancora più potente. ‘Civile’ è la caratterizzazione che Antonio Genovesi scelse per il titolo della sua opera ‘Lezioni di Commercio o di Economia civile’ e che diede il titolo alla prima cattedra di Economia della storia. Un’Economia portatrice di una visione del mercato come luogo di mutuo vantaggio, capace di creare  fioritura delle persone e dei luoghi, capace di una funzione pratica orientativa, con la finalità della felicità pubblica. Questa era l’aspirazione di Genovesi, a dispetto di quell’economia feudale governata da logiche di rendite, ricchezza di pochi, lavori non equamente retribuiti di molti, della quale prima come abate e poi come cattedratico sentì …